BAB Battle by Babolat!
Simpatica iniziativa organizzata da Babolat: dieci ragazzi tra i 13 e i 15 anni si sottopongono a una serie di prove, valutati da un giudice d'eccezione: Felix Auger-Aliassime. In ogni puntata, il canadese avrà un ospite d'eccezione. E il vincitore avrà un premio davvero speciale.
Internet offre possibilità straordinarie. Soltanto qualche anno fa, era impensabile che un gruppo di ragazzi, provenienti da ogni parte del mondo, potessero competere a distanza per conquistarsi uno stage presso una delle accademie più importanti del mondo. Tutto questo è possibile grazie a Babolat e alla sua BAB Battle, simpatica iniziativa rivolta a dieci ragazzi di età compresa tra i 13 e i 15 anni. Il format è molto semplice: ciascuno di loro deve sottoporsi a una serie di esercizi più o meno complicati, per mostrare le proprie abilità.
I filmati con le loro prove vengono poi analizzati da un giudice d'eccezione: Felix Auger-Aliassime, numero 11 ATP e uno dei top-testimonial del brand francese. Ma non finisce qui: a ogni puntata, il canadese ha con sé un ospite d'eccezione. Nella prima puntata c'è il top junior Juncheng Shang; nella seconda (appena pubblicata) c'è addirittura la finalista dello Us Open, Leylah Fernandez, mentre nell'ultima avremo Leo Borg, figlio del leggendario Bjorn (che sta provando a costruirsi una carriera nel circuito ATP).
Il primo episodio della BAB Battle, con ospite Juncheng Shang. In basso, quello con Leyleh Fernandez
I tre hanno in comune la giovane età (il più anziano è Auger-Aliassime, classe 2000) e l'utilizzo di attrezzatura Babolat, uno dei colossi del tennis. L'iniziativa è molto simpatica e Auger-Aliassime sembra decisamente a suo agio nel ruolo di conduttore, nonché di giudice: i dieci partecipanti vengono da ogni parte del mondo e sono equamente divisi tra ragazzi e ragazze: c'è anche un italiano, Giovanni, che però deve fronteggiare la concorrenza di Mees (Olanda), Feng (Cina), Haru (Giappone) e Hubert (Polonia). Al contrario, le ragazze partecipanti sono Neus (Spagna), Lois (Gran Bretagna), Carolin (Germania), Akasha (Stati Uniti) e Gigi (Francia).
Nelle prime due puntate, li abbiamo visti impegnati in diverse prove: servizio, gioco di gambe, il tweener e altre sfide non necessariamente tennistiche, come il tempo necessario per mettere il grip alla racchetta. Il format è molto divertente e ha già accolto il favore di tanti appassionati. L'invito, dunque, è recuperare le due puntate già trasmesse e – in attesa di quella con Leo Borg – votare il proprio concorrente preferito. Se vi va, Giovanni sarebbe molto contento di avere il vostro supporto. La BAB Battle è ancora in pieno svolgimento.
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